l villaggio industriale ai piedi delle Alpi - Ziegelbrücke

In epoca preindustriale, Ziegelbrücke era il principale punto di trasbordo e stazione doganale del Glaronese lungo il collegamento fluviale tra Zurigo e Walenstadt. La bonifica della piana e la costruzione del canale della Linth all’inizio del secolo XIX fecero sì che, a partire dal 1833, vi sorgesse un sito industriale: quello del cotonificio Jenny con la sua filanda meccanica.. Strutturato da canali, anche dopo la cessazione della produzione e la parziale riconversione dello stabilimento a uso abitativo, lo stabilimento si è conservato fino a oggi in maniera straordinariamente intatta. 

L’esteso paesaggio industriale, il cui emblema è l’alta ciminiera, raggruppa sulla sponda sinistra del canale della Linth stabilimenti produttivi, uffici amministrativi, magazzini e centrali elettriche, ma anche edifici residenziali di vario livello, un ristorante e un’azienda agricola. I volumi delle costruzioni definiscono l’andamento dei vicoli e sono mirabilmente allineati lungo i corsi d’acqua e una strada di transito. Oltre ai due antichi edifici che ospitavano la produzione, di particolare interesse architettonico sono anche l’edificio amministrativo del 1909/10, la villa padronale del 1910 e una lunga e alta casa operaia risalente al 1861. 

Sulla sponda destra del canale si trova l’impianto ferroviario con l’imponente edificio della stazione, dove si incontrano le linee Rapperswil–Glarona del 1859 e Zurigo-Coira del 1875.  

Gita consigliata 

La via delle industrie glaronesi collega, lungo un totale di 50 km, Linthal a Ziegelbrücke ed Elm a Schwanden. Anche il vicino lago di Walen si presta per fare escursioni o per una gita in battello. 
 

L’ISOS è l’Inventario federale degli insediamenti svizzeri da proteggere d’importanza nazionale. L’inventario viene elaborato dall’Ufficio federale della cultura (UFC). L’ISOS nomina gli insediamenti di maggior valore in Svizzera. Al momento ne enumera circa 1200: dal piccolo villaggio alla grande città. L’inventario permette di comprendere lo sviluppo e di cogliere l’identità degli insediamenti rilevati, e contribuisce in questo modo a preservare la molteplicità architettonica svizzera promuovendo una pianificazione sostenibile e una cultura della costruzione di qualità.