Fino all’inizio degli anni ’80, la situazione per la foce del Reuss dell’Urnersee non era delle migliori: la riva stava scomparendo nel lago metro dopo metro. Grazie alla legge sulla foce della Reuss, approvata nel 1985, oggigiorno convivono di nuovo l’estrazione massiva della ghiaia, habitat naturali e zone di acque poco profonde per il mondo animale e vegetale e per lo sfruttamento turistico.

Costituito dall’ammasso di 3,3 milioni di tonnellate di rocce provenienti dalla galleria di base della ferrovia del San Gottardo, il piccolo arcipelago di isole si annovera fra le grandi mete del Lago di Lucerna e dei dintorni. Soprattutto nelle afose giornate estive, può capitare che nelle isole balneari «Lorelei» aleggino atmosfere mediterranee. Rocce grandi e lisce invitano ad abbronzarsi e a rilassarsi; il più grande blocco di pietra proviene dalla galleria di base del San Gottardo e simbolizza l’origine del materiale. Nelle isole balneari, raggiungibili solo a nuoto, la ghiaia grossolana del tunnel è ricoperta da sabbia fine. Per rispettare il mondo animale e vegetale della foce della Reuss, è consentito praticare la balneazione solamente sulle isole Lorelei e nei punti contrassegnati.

Il divertimento balneare alla foce del Reuss è gratuito e i servizi sanitari come WC e docce all’aperto sono a disposizione degli ospiti.

Come arrivare: in treno o in traghetto fino a Flüelen. Non sono disponibili parcheggi.