Lo chalet «Bergsicht» sul Gufel, costruito solo l’anno scorso, è un vero bijou: da quassù si gode di una splendida vista su tutta la valle, sui Tschingelhörner, il Martinsloch e il ghiacciaio del Vorab da una posizione privilegiata, avvolti dal tepore dell’hot pot. Nelle tinozze in legno di larice riscaldate a legna a una temperatura di 39° trovano posto fino a 10 persone. Il bagno caldo, arricchito di essenze di lavanda, fiori di tiglio o latte di giumenta, è benefico non solo per il corpo, ma anche per la mente. L’edificio di legno aggrappato al fianco della montagna, con le grandi pietre rimaste a testimonianza di un’antica frana, è un’oasi di pace e tranquillità. L’ideale per un sonno profondo e ristoratore sotto il tetto a capanna. Lo chalet è dotato di camere doppie. Poiché il sentiero che porta a quest’oasi di relax è ripido, la famiglia Marti, che gestisce lo chalet, preleva i suoi ospiti a valle. Al mattino, dopo una rilassante notte di puro benessere, li attende un’abbondante «Buurezmorge» (colazione contadina) che assicura il pieno di energia.